non ho più rimorsi, dispiaceri mi hanno abbandonato tutti lasciandomi senza fiato
non penso che esista uno spazio più bello del silenzio
vivere nella solitudine ti dà il sentimento di megalomania
non per la necessità di individualizzazione o per consapevolezza della pazzia sentivo il bisogno di guardarmi allo specchio, quanto per un riflesso istintivo – a volte la natura sbaglia anche
ti ritrovi con le tue anime in mano
a volte è più grande la paura di vivere, di quella di morire
con lo sguardo inchiodato al muro nello stesso silenzio placido
non ho mai provato gioia e dolore allo stesso tempo come nella solitudine: il gusto della felicità nel conforto della sofferenza e la paura di star male